Posted by: tonuzzu | 06/05/2009

Gaetano, Veronica Lario e l’Ottavo Nano.

ottavonano

Il blog questa notte ospita il testo di quel bontempone del mio ex compagno di classe Gaetano Ianni; neppure la sua proverbiale flemma e’ rimasta insensibile ai tocchi di classe suina dello psiconano. Grande Tano Seduto sensibile alla filosofia del Creative Commons…o meglio de Cretin Commons, ci diletta cosi:

Il surrealismo dei recenti fatti di cronaca politica/mondana mi costringe ad esternare brevi considerazioni sui massimi sistemi.
Da anni accendo la tv esclusivamente per sky tg 24, blob o vedere le altalenanti prestazioni interiste. Solo in occasione di masochiste maratone elettorali o di quelle belle invasioni militari degli americà di una volta la mia palpebra riesce a non calar. Birra da 66 cl Bavaria e patatine..tipo cinema.
E ieri fu serata meritevole di birra e patatine: Berlusconi va in tv per sostenere che la moglie, postulante il divorzio per colpa, è un imbelle plagiata dalla montatura mediatica dei comunisti.
Più assistevo al monologo (del resto il titolo scelto dal palafreniere Vespa era “E adesso parlo io”) e più sbavavo…sia per l’eccesso di cloruro di sodio delle patatine SMA AUCHAN (più scarse sono più buone sono) sia per il rituale di degradazione umana…E cogitavo su quel povero cristo di Clinton sottoposto a rispondere esplicitamente dai senatori della commissione d’inchiesta sulla completezza o meno dei rapporti intercorsi cu da           sgangata della Lewinsky…
Miccichè si faceva portare il borotalco al Ministero…ed è cosa nota che davanti Palazzo Grazioli giri tanta fregna ormonemunita da far eiaculare respirando solamente l’aria circostante…E’ il take away della politica..Stavolta Berlusconi dà però una sferzata di originalità portandosi in dono come re magio dal grande ego …Si obietta: “Ma uno è talmente tistuzza da andare a casa del diavolo innanzi cotanti testimoni ?”
Con raziocinio si risponderebbe con un pronto diniego…Tuttavia,               uno dei pregi di Berlusconi è che ti costringe ad adottare un pensiero che esula dai normali canoni di prevedibilità e probabilità. E’ il simbolo del post-moderno…un passo avanti, uno indietro e uno a triplicieddu…una specie di gambero zoppu…
E’ cosa molto simile alla vicenda narrata nel racconto “La lettera rubata” di Edgar Allan Poe…Qual’è il posto migliore per nascondere una lettera rubata? Su una normalissima scrivania d’ufficio of course…: “La tecnica migliore per nascondere una cosa è proprio quella di metterla bene in evidenza in mezzo ad altre simili” (ibidem)…Quindi come celare l’ennesima longa mano della politica italiana? Esibendola naturalmente…
Ponendosi su una prospettiva meramente psicanalitica ma anche storicistica si potrebbe anche convenire sul fatto che il delirio di onnipotenza fa commettere errori pacchiani…come gli imperatori romani di tardo impero o come vecchie glorie calcistiche che arrancano anche nel campionato mao mao…Giustificandosi così: “Questi palloni nuovi della Fifa sono incontrollabili..”
Nella fattispecie: se fu un’improvvisata non programmata durante un’ora di buco (sic) nella traversata in elicottero…. da novello Dupin abbirrazzato mi chiedevo: “E il ciondolo Papi come fece a regalarlo? Girerà mica con un set di gioielleria sotto la ruota di scorta dell’ Audi presidenziale? E io che mi ostino a tenerci u cric..”
Tra una patata e l’altra (mai termine cadde più a fagiuolo) non sapevo più su quale binario instradare le mie speculazioni..anche perchè distratto da un nuovo spunto di ri(genu)flessione del porrico Vespa: il voto dei cattolici.
Papa Ratzinger ha dichiarato che dai mocassini Prada passerà alle Gucci ortopediche ? Titoloni in terza su come potrebbero cambiare le abitudini di acquisto dei cattolici. Il vulcano Wakatonga erutta dopo 100 anni? Innumerevoli e dotti elzeviri sulle possibili conseguenze per il voto cattolico. E’ l’ Uroboro della Democrazia Cristiana che continua a mordersi la coda…e a propinarla come filetto di prima scelta…
Ma al progressivo esaurirsi delle patatine e il contemporaneo                        agenda setting sul terremoto in Abruzzo (il cui appello iterativo per ogni peto prodotto in Parlamento mi ricorda il battesimo col nome “Falcone e Borsellino” per qualsiasi opera pubblica inaugurata tra il 1992 e il 1993) mi procurarono lo stesso senso di spossatezza e fastidio del tossicomane dopo l’apogeo dell’estasi indotta.
E mestamente come il dolce Remy raccoglievo il mio fardello abbandonandomi alla pennica…non prima di aver creato nella mia mente fumettistica l’ennesima immagine filtrata da canoni letterari e cinematografici :La Veronica Lario torna a casa…reggiseno sul corridoio…scarpe…una cravatta Marinella…una giacca Caraceni sull’uscio della camera patronale…e sul talamo Berlusconi con la ninfa di turno soggiogata al suo Transatlantico…
Veronica: “Silvio ma che fai ? Qui ! In casa! Non hai russuri na faccia!!” Silvio replica placido:”Tranquilla cara è solo una montatura!!!”

Gaetano Iannì


Responses

  1. Cari vecchi ragazzi del anno 2009 con il viagra in tasca, e’ vero lo psiconano ci rappresenta. Ormai con quelle dentiere da rincoglioniti i politicanti dicono quel cazzo che vogliono e noi a quei vecchi perdoniamo tutto un poco come si fa con i bambini. Abbiamo un erotomane, forse squilibrato di soli 73 anni con un futuro davanti a se’, e gli facciamo dire di tutto.
    Io sono uno di voi, ancora senza capelli bianchi nel pettine. Io sono un ucciso. Uno in silenzio. Dimostriamo la loro eta’ ma in realta’ abbiamo tra i 20 ed i trenta anni. Non siamo vecchi ragazzi ma ragazzi vecchi. Siamo incartapecoriti come Fini, avvizziti come Tremorti’, imbalsamati come D’ Alema. I nostri film preferiti sono la Mummia el il Capo dei Capi. Speriamo un giorno di ereditare’ le proprieta’ dei nostri padri e il potere dei politicanti con il viagra in tasca, noi pensiamo che saremo migliori ma siamo gia’ loro. In Sicilia poi ci accontentiamo degli avanzi gettati sotto il tavolo.


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